mercoledì 22 luglio 2009

Il Codice Umano



Il Codice Umano



Osservare la persona attentamente ci permette di scorgere segnali fisici quali la corporatura, la struttura del viso, il colore dei capelli, degli occhi, ecc., che forniscono elementi esatti i quali ci permettono di formulare un giudizio sul suo essere. Di comprendere quindi tutte le potenzialità che egli presenta, per individuare la vera causa della sua sofferenza, i suoi insuccessi, le sue frustrazioni e i suoi squilibri psichici e fisici.

Ogni creatura umana è unica in questo Universo e presenta un complesso biologico che risulta da tre componenti che la costituiscono: il corpo, la psiche e l’anima. Queste componenti sono il risultato dell’interazione di diverse forze interne tramandate e sono influenzate da fattori ambientali esterni acquisiti.

I nostri genitori ci forniscono la parte biologica costituente il corpo fisico e l’energia che anima questo corpo, che chiamiamo anima animale. Queste componenti danno l’impronta naturale che ereditiamo dai nostri genitori e da coloro che li hanno preceduti. Questa parte costituisce la base del comportamento che ci permette di sopravivere, e che è simile a quello animale: che ricerca il cibo, il territorio, la materia e il sesso (per la riproduzione). L’energia dell’anima animale, è la forza che ha il potere di governare il corpo fisico, ed è la stessa parte che dirige il codice genetico e che determina la differenziazione cellulare.

L’energia dell’anima animale non è statica, ma si trova in continua dinamica, specialmente nei primi 21 anni, quando viene stabilita l’impronta biologica. I fattori ambientali come il cibo, il clima e i fattori sociali, esercitano un’influenza continua sulla biologia del soggetto. Le diversità dell’essere umano sono dovute ad un mosaico di forze interne che costituiscono l’anima e che, di conseguenza, si manifestano fisicamente sul corpo. Le caratteristiche della somma delle diverse energie di cui è costituita l’anima, determina la costituzione biologica dell’individuo. Non sono i fattori ambientali che modellano la forma dell’essere umano, bensì la combinazione di fattori interni costituenti l’essere umano stesso, che altrimenti perderebbe la sua individualità e reagirebbe in maniera simile a quelli che si trovano nello stesso ambiente e circostanza.

La costituzione dell’individuo, è quindi la somma di diversi elementi che costituiscono la sua parte biologica e che possiedono ciascuno una frequenza energetica specifica. La costituzione, anch’essa, ha una frequenza energetica specifica che determina il livello evolutivo del soggetto e che è determinante per l’anima umana: la nostra parte essenziale dell’anima, specificamente presente solo negli esseri umani. L’anima animale, quindi, non è altro che un veicolo che permette all’anima umana di realizzare il suo processo evolutivo in questa vita.

Conoscendo la costituzione del soggetto siamo in grado di conoscere anche il suo comportamento, il suo temperamento e l’influenza dei fattori ambientali esterni sull’individuo. Questo ci permette di conoscere la sua mente e il suo carattere, le sue attitudini e le sue facoltà. Le attitudini sono determinate dalla sua costituzione; e la conoscenza della propria costituzione permette alla persona di essere quello che è e di evitare di diventare quello che non è. Le sue facoltà invece sono legate al suo livello spirituale, che gli consentono di diventare quello che può.

Lo studio e la conoscenza della costituzione ci permettono, dunque, di sviluppare una vera medicina preventiva, poiché la medicina, prima di essere basata sulla terapia, deve essere basata soprattutto sulla prevenzione. La prevenzione comincia proprio con la conoscenza della natura della persona sana, della sua costituzione, delle sue tendenze naturali, e con la correzione di eventuali deviazioni dal cammino, che portano al conflitto psicologico. La malattia, infatti, non appare dal nulla, ma bensì da una dissonanza energetica provocata dai conflitti psicologici.

Conoscere la costituzione della persona, permette infatti all’individuo di conoscere le proprie possibilità e di assicurarsi il proprio sviluppo, per realizzare il proprio cammino, secondo il proprio destino.

Conoscere la costituzione delle persone che ci circondano, invece, ci permette di comprendere meglio l’origine del loro comportamento e di accettare facilmente il loro carattere, guidato dalle forze interiori che caratterizzano ogni essere umano. Inoltre, ci aiuta a proteggerci meglio dal loro comportamento, che potrebbe portarci alla sofferenza; ma anche ad adattarci al loro atteggiamento, consentendoci così di poterli aiutare meglio ad abbandonare le proprie determinazioni erronee.

Agire secondo la propria costituzione significa essere nel proprio ordine e seguire le leggi naturali che ci appoggiano nel nostro cammino. Come se nuotassimo nella stessa direzione della corrente del fiume, cosìcché con poco sforzo percorriamo molta distanza. Troviamo spesso, invece, persone non conformi alla loro costituzione o che esercitano una professione non conforme alla loro attitudine e alle loro facoltà, ma che continuano in questa direzione perchè è comodo o perchè possono guadagnare tanti soldi. Questa situazione è simile a quando ci si trova a nuotare contro la corrente del fiume, allora l’individuo non segue più il suo ritmo, ma si trova in disaccordo con gli elementi attivi della propria funzione, devia dal suo cammino e comincia a soffrire. La sofferenza psichica e morale viene ad indicargli dove è il punto di deviazione, per permettere al suo cammino di riprendere il suo ordine naturale. Se però il segnale non è stato colto, questo si trasforma in una disfunzione fisica reversibile e, se anche a questo altro segnale fisico non viene prestata attenzione, allora si manifesta la malattia fisica cronica limitante, per limitare il suo andamento al di fuori dal suo cammino.


Il ruolo del medico è quello di individuare il punto di deviazione, per aiutare il soggetto a riprendere il cammino conforme alla propria costituzione e di aiutarlo a liberarsi dalla sofferenza morale; per ritrovare quindi il proprio cammino di aggiornamento in questa vita, e la felicità indipendentemente delle difficoltà del percorso. Quando la persona riuscirà a ritrovare il proprio giusto cammino, raggiungerà allora la guarigione dalla sua malattia, perchè la malattia non gli servirà più. La malattia, infatti, non è altro che una spia che segnala l’origine della sofferenza; e una volta risolta e ritrovato il cammino, la malattia non è più necessaria.

Quando conosciamo la nostra costituzione, conosciamo le nostre possibilità e riduciamo le nostre ambizioni a queste possibilità ;e godiamo di quello che ci è stato dato dalla nascita per sviluppare meglio la nostra personalità e la nostra potenzialità, senza soffrire per ciò che non siamo.

Lo studio della costituzione viene insegnata nel terzo corso "Codice Umano".
Nel terzo seminario si studieranno e si analizzeranno in particolar modo le 64 Costituzioni e il Codice Umano. Verranno trattati nello specifico i seguenti argomenti:

· Il terreno come base della salute

· Il Codice Universale e il Codice Umano

· Evoluzione storica dello studio della costituzione

· Le costituzioni biochimiche, endocrinologiche, embrionali, omeopatiche, ecc.

· Fisiorgonomica e morfopsicologia

· Criteri anatomici del Codice Umano

· Quattro fasi della vita e correlazione con i quattro elementi della natura costituenti il corpo fisico e la mente

· Le qualità fondamentali dei quattro elementi: Fuoco, Aria, Acqua, Terra

· I quattro tipi di energia del corpo fisico: biotermica, bioelettrica, biochimica e biomeccanica

· I quattro elementi e le caratteristiche costituzionali: analisi morfopsicologica

· La legge della bipolarità e le caratteristiche dell’energia maschile e femminile

· Il Codice Umano (64 tipi)

· Quattro tipi di personalità: A,B,C e D

· Le Undici chiavi del Codice Umano

· I Nove Temperamenti.

· Incontro e rapporto medico-paziente

· Valutazione strumentale del terreno in base alla costituzione

· Cibo come fonte di vitalità per i diversi tipi costituzionali

· Esempi e casi clinici di costituzione e correlazione alla predisposizione alla malattia